𝗥𝗜𝗦𝗣𝗢𝗦𝗧𝗔 𝗣𝗘𝗥 𝗖𝗛𝗜𝗔𝗥𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗔 𝗗𝗘𝗠𝗢𝗦

In particolare lo facciamo a Carlo Di Marco Leone, presidente di Demos, che nel suo ultimo comunicato stampa ci chiama in causa direttamente:

1) Dice di noi che siamo “un partito”. Non è vero: Il Cittadino Governante è un’associazione di cultura politica costituita nel 2004 da tanti CITTADINI NON ISCRITTI A NESSUN PARTITO, che hanno dato vita, a partire dal 2009, anche all’unica forma di reale civismo presente in consiglio comunale.

2) Afferma: “Non esiste un solo atto della nostra Associazione in cui si faccia menzione del partito Il Cittadino Governante per criticarlo”. Non è vero: Carlo Di Marco Leone (presidente di Demos) in vari comunicati diramati negli ultimi mesi 𝗽𝘂𝗿 𝗻𝗼𝗻 𝗳𝗮𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗺𝗮𝗶 𝗲𝘀𝗽𝗹𝗶𝗰𝗶𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗵𝗮 𝗮𝗹𝗹𝘂𝘀𝗼 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲, 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗻𝗲𝗴𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 come si può leggere negli stralci di detti comunicati (puoi leggerli nei commenti): “tutta la sinistra a Giulianova ha molte autocritiche da fare”, “lo spirito autocritico dovrebbe attraversare tutti: sia chi ha governato che chi è stato all’opposizione” fino ad arrivare ad additarci come i corresponsabili “degli errori in questi ultimi tre lustri nell’amministrazione e nella vita dei partiti”.

3) È evidente che in tutti i suoi comunicati egli OMETTA COMPLETAMENTE di RICONOSCERE IL RUOLO che ha avuto il Cittadino Governante in città e in consiglio comunale per il RINNOVAMENTO DELLA POLITICA. Come tutti sanno infatti 𝗶𝗹 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝘁𝗲 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗢𝗣𝗣𝗢𝗦𝗧𝗢 sia alle forze politiche di centro-sinistra che hanno governato Giulianova tra il 2004 e il 2018 che a quelle di centro-destra dal 2019, richiamandosi coerentemente ai valori e ai principi della Sinistra e dell’Ambientalismo. Per fortuna 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗿𝘂𝗼𝗹𝗼, 𝗶𝗻𝘃𝗲𝗰𝗲, 𝗰𝗲 𝗹𝗼 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝗖𝗜𝗧𝗧𝗔𝗗𝗜𝗡𝗜, 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼 𝘁𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗹𝗶 𝗶𝗻 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗗 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗲 𝗳𝗼𝗿𝘇𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲.

4) È falso che non abbia espresso “giudizio sull’operato dei partiti di opposizione”. Sul nostro conto l’ha fatto e come, ripetutamente e recentemente anche 𝗶𝗻 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗻𝘀𝗶𝘃𝗮: “qui, dopo la disfatta definitiva della sinistra giuliese non ci sono Furi Capitolini. Anzi, mi chiedo, come fanno i presunti “capitolini” a non capire che devono farsi da parte con un po’ di vergogna?”

5) È vero che in occasione dell’iniziativa promossa dal Cittadino Governante (e sostenuta anche da alcune altre forze politiche) sull’ex Sadam 𝗗𝗲𝗺𝗼𝘀 𝗵𝗮 𝗳𝗼𝗿𝗻𝗶𝘁𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗺𝗲𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗮, poiché di fatto tutta l’elaborazione dei contenuti, la raccolta delle firme e il passaggio in consiglio comunale sono stati gestiti dal Cittadino Governante e da alcune altre forze politiche.

6) Di Marco Leone e Demos sostengono poi di non essere pienamente coinvolti insieme a Unione Popolare nell’iniziativa “la politica torni al popolo sovrano”. Allora come mai il comunicato che non solo riferisce dell’iniziativa tenuta nel Centro Storico ma addirittura elabora quanto emerso nell’iniziativa stessa è a 𝗳𝗶𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗗𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗟𝗲𝗼𝗻𝗲 (𝗽𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗗𝗲𝗺𝗼𝘀)?

Questa, oggettivamente, non è una mera consulenza tecnica ma un IMPEGNARSI ATTIVAMENTE NELLA 𝗦𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔 𝗥𝗔𝗗𝗜𝗖𝗔𝗟𝗘 che è assolutamente legittimo ma con ogni evidenza 𝗙𝗔 𝗩𝗘𝗡𝗜𝗥 𝗠𝗘𝗡𝗢 𝗦𝗜𝗔 𝗜𝗟 𝗖𝗔𝗥𝗔𝗧𝗧𝗘𝗥𝗘 𝗗𝗜 𝗔𝗦𝗦𝗢𝗖𝗜𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗡𝗘𝗨𝗧𝗥𝗔𝗟𝗘 𝗖𝗛𝗘 𝗩𝗨𝗢𝗟𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗠𝗨𝗢𝗩𝗘𝗥𝗘 𝗟𝗔 𝗣𝗔𝗥𝗧𝗘𝗖𝗜𝗣𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗦𝗜𝗔 𝗟𝗔 𝗧𝗘𝗥𝗭𝗜𝗘𝗧Á RISPETTO AI CONTENDENTI POLITICI DELLA VITA PUBBLICA GIULIESE.

7) Cogliamo l’occasione per ribadire che 𝗜𝗹 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗚𝗼𝘃𝗲𝗿𝗻𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗲𝗱 𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘁𝗶 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗮 𝘁𝗮𝗻𝗴𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗮 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗣𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗶̀ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗖𝗼𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗹’𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲̀ 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝘁𝗮𝗹 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮, 𝘀𝗶𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗲𝗱 𝗶𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝘃𝗶 𝗮 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲, 𝘀𝗶𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗮 𝗙𝗼𝗿𝘂𝗺, 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶, 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗼 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗼𝘀𝘀𝗲 𝗱𝗮 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶.

Tutto questo lo diciamo senza polemica ma per suffragare quanto da noi espresso nelle poche righe dedicate a Demos nella nostra lettera aperta alle forze politiche progressiste, di sinistra e ambientaliste.

𝗖𝗶 𝘀𝗰𝘂𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗗𝗲𝗺𝗼𝘀 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗮𝗰𝗰𝗮𝘁𝗶, 𝗻𝗼𝗻 𝗲𝗿𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶, 𝗳𝗼𝗿𝘀𝗲 𝗮𝘃𝗿𝗲𝗺𝗺𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗮 𝗿𝗶𝗳𝗲𝗿𝗶𝗿𝗰𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗗𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗟𝗲𝗼𝗻𝗲. Abbiamo un’attenuante però: Carlo Di Marco Leone è il presidente di Demos e più volte nei suoi comunicati ha parlato di Demos nel presentare l’idea “la politica torni al popolo sovrano”.