Continuiamo la trattazione del Bilancio consuntivo del 2021 esaminando Le Spese.
SPESE
la spesa corrente del 2021 è stata di 17 milioni e 363 mila euro, ben 1 milione e 250 mila euro in meno rispetto al 2020!
Erano previsti investimenti per circa 21 milioni di euro (di cui circa 11 milioni lasciati in eredità dalla Giunta precedente e in parte assegnati dal Governatore D’Alfonso) in Opere Pubbliche, sono stati utilizzati solo 5,5 milioni! Delle 22 opere pubbliche previste solamente 4-5 sono state realizzate o sono state appaltate!
nel 2021 c’è stato un Avanzo di amministrazione addirittura di 2 milioni 986 mila euro!
Alcune considerazioni sul dettaglio delle SPESE e su quelle non fatte perché non previste ma per noi necessarie:
Nei giorni scorsi è stato discusso in consiglio il Bilancio consuntivo del 2021. Esaminando le varie poste in entrata e in uscita si è potuto capire come l’amministrazione ha operato lo scorso anno: hatassato molto, ha speso poco e male pur avendo la fortuna di avere molti soldi. Il nostro gruppo consiliare ha nei vari interventi dei suoi consiglieri evidenziato quanto segue.
Il sindaco Costantini nell’ultimo consiglio comunale ha mosso gravi accuse, assolutamente infondate, a tutta l'Associazione del Cittadino Governante e al suo gruppo consiliare.
Nel corso del dibattito sul bilancio consuntivo del 2021 ha, inopinatamente, cambiato discorso lanciando l’accusa di essere perseguitato nella sua vita quotidiana da esponenti dell'associazione: “un militante del Cittadino Governante per giorni ha seguito me e la mia famiglia pedinandomi e fotografandomi nella vita privata per cui ho fatto un esposto”.
Così facendo ha spostato l’attenzione del Consiglio su un argomento che non c’entrava niente con quanto si stava discutendo e che non poteva, tra l’altro, essere introdotto nell’aula consiliare data la delicatezza del tema (che poi si è rivelato essere in realtà una ignobile macchinazione contro di noi).
La Giunta precedente aveva dimezzato le indennità spettanti a sindaco e assessori a favore del sociale ma Costantini e la sua maggioranza da subito le hanno riportate al 100% e poi appena è stato possibile (con la Finanziara per il 2022) nel febbraio scorso si sono aumentati lo stipendio in maniera graduale (come consigliato dalla legge) a partire dal 2022 fino ad arrivare all’intero importo dell’aumento previsto nel 2024. Ma il sindaco non contento di ciò nel DUP (Documento Unico di Programmazione propedeutico all’approvazione del Bilancio di previsione 2022) ha fatto inserire i seguenti passaggi:
“si prevede:
Adeguamento delle indennità, come previsto dalla norma, in modo graduale nell’arco del triennio 2022-2024 per vicesindaco, assessori e presidente del Consiglio Comunale.
Applicazione già nel 2022 e 2023 dell’indennità di funzione nella misura integrale per il Sindaco. La motivazione della scelta risiede nel fatto di voler garantire un adeguato ristoro rispetto al carico degli impegni istituzionali e di rappresentanza che impongono numerose trasferte ed in generale attività che il Sindaco è chiamato a svolgere durante tutta la settimana e che ad oggi, si ritiene, non sono ricompensate nella giusta misura.”
Cioè invece di passare gradualmente da 3.067 euro (stipendio percepito fino al 2021) a 3.550 nel 2022, a 3.796 nel 2023 per arrivare all’intero aumento previsto nel 2024 che avrebbe portato a 4.140 il suo stipendio, subito dopo il consiglio che ha approvato il bilancio di previsione ha fatto fare una Determinazione dirigenziale in cui il sindaco (e solo lui) ottiene l’aumento di oltre il 30% dello stipendio da subito senza attendere il 2024 e lo fa addirittura in maniera retroattiva a partire da gennaio 2022! Infatti troviamo scritto:
“Rideterminare, in rettifica a quanto disposto con la citata determina n. 190/2022 ed in esecuzione di quanto sul punto disposto in sede consigliare nella seduta del 12 maggio 2022, assunta in sede di approvazione della nota di aggiornamento al DUP 2022/2024, l’indennità del Sindaco, con decorrenza 1 gennaio 2022, nell’importo onnicomplessivo a regime pari ad € 4.140,00 con conseguente ricalcolo degli arretrati dal medesimo 1 gennaio 2022.”